Propulsion-Revolution - ASPS Progetta e Costruisce Prototipi che si Muovono Senza Espulsione di Massa di Reazione: propulsori dimostrativi PNN F432 - F432BA
image.jpeg
image.jpeg

CONTACTS

CONTACTS

FOLLOW ON

asps@asps.it

 

asps@asps.it

 


facebook
twitter
vimeo

Associazione Sviluppo Propulsione Spaziale

Privacy-policy

 

Cookie Policy

ZPED - ATTRAVERSO LA PNN SI COSTRUISCE LA DINAMO AD ENERGIA DI PUNTO ZERO

La dinamo ZPE (prototipo in costruzione)

 

Le enormi potenzialità della PNN non si limitano al trasporto spaziale: è infatti possibile impiegare i dipoli per realizzare un generatore elettrico teoricamente in grado di produrre più energia di quanta ne assorbe. Un generatore simile detto senza mezzi termini potrebbe sostituirsi a qualsiasi sistema oggi utilizzato per produrre energia elettrica: centrali a carbone, centrali nucleari, pannelli solari ma non solo diventerebbero un ricordo del passato.

 

Con riferimento alla Figura 1 la Dinamo ZPE non ha alcun statore ma solo  da un rotore avente due bracci alle cui estremità sono agganciati due dipoli PNN Z1 e Z2. Questi una volta alimentati produrranno il movimento rotatorio progressivamente crescente con la spinta a parità di energia impiegata che in un primo momento potrà fornire energia meccanica ad una dinamo tradizionale  (non presente nello schema).

 

Dal momento che il grafico di spinta della PNN in Figura 2 mostra un andamento crescente nel tempo nonostante l'energia di alimentazione fornita resti costante significa che la rotazione tenderà nel tempo ad aumentare di velocità ovvero frequenza e pertanto anche l'energia trasmessa alla dinamo tradizionale aumenterà nel tempo. Ad un certo punto l'energia generata dalla dinamo tradizionale sarà maggiore di quella utilizzata per far funzionare la Dinamo ZPE, ovvero si sarà raggiunta la cosiddetta overunity. Tale energia in eccesso si può considerare come estratta dal vuoto, ottenuta sfruttando la particolarità del fenomeno fisico alla base della PNN che ha origini impreviste e solo sperimentali senza interpretazioni teoriche che attualmente potrebbero essere fuorvianti

 

Per noi  ASPS  l’esperimento viene prima di ogni interpretazione teorica

 

 

Un ulteriore   prototipo dimostrativo  (e migliorativo)  è attualmente in costruzione.  

Dettagli tecnici e foto verranno pubblicate  successivamente.

 

In Figura 3 il prototipo attuale. L'impostazione dei dipoli Z1 e Z2 è stata nascosta per proteggere il know-how.

 

Spettatori di test PNN che hanno visto ruotare lo ZPED senza statore

 

zped.jpeg

Fig.1

trustgra1.jpeg

Fig.2

Accettiamo collaborazioni e aiuti che ci permettano di accorciare i tempi del seguente programma di esplorazione e colonizzazione sia della Luna che di  Marte . 

La propulsione PNN consente all’astronave  di partire intera e ritornare intera con pieno carico di minerali e non come Artemis 1 che per fare un solo giro attorno alla Luna è tornato a terra solo lo 0.3 % e il 99.7% dell’astronave sono stati BIDONI persi.

 

Ecco la tempistica del programma PNN di colonizzazione della Luna e di Marte:

 

Fase 0 : Opportuni test preparatori con propulsori PNN e PNN Dynamo come generatore elettrico operativo della PNN

 

Fase1 :  Spedizione di una sonda PNN in orbita attorno alla Terra con decollo da terra e comandata da remoto per dinamica  C2:  Comando e Controllo della PNN e in particolare per test sui tempi di spinta , frenata e assetto

 

Fase 2 : Costruzione di una vera astronave per la Luna e  per Marte con equipaggio che permetta di individuare i luoghi più idonei  per l'installazione di basi permanenti

 

Lasciamo che i credenti  nei razzi continuino nelle loro ridicole e illusorie  imprese che da oltre mezzo secolo (Apollo 11) sono manifestamente incapaci di colonizzare neppure la Luna , ma producono solo progetti cinematografici   e pubblicità mediatica di ciò che dovrebbero fare e non  sono realisticamente in grado di fare …. Oltre a  super botti (Aprile 2023) di grandi bidoni come la recente Starship spacciati per successi.

 

NOTA ESSENZIALE: Chi collabora realmente a questo progetto potrà vedere sperimentalmente nei Lab. ASPS che non siamo ciarlatani ovvero che gli elementi di base per realizzarlo funzionano : Spinta PNN e PNN DYNAMO come generatore elettrico. I grandi enti aerospaziali a cui ci siamo rivolti in passato hanno perso tutte le caratteristiche che potevano aiutare la PNN quindi non servono più. Nessuno gli impedirà di porre basi sulla Luna e su Marte con i magnifici mezzi di cui dispongono : i razzi.  

 

…e che vinca il migliore

dipoli z1 z2 assettocens.jpeg

Fig.3

Chi volesse contribuire all'avanzamento del progetto ZPED e della PNN può aiutarci con una donazione cliccando sul logo gofundme in basso

gofundme